Caro socio,
la fine dell’anno è tradizionale occasione privilegiata per delineare una sintesi delle attività sociali che abbiamo condiviso.

Nel complesso anche il 2023 si chiude per il Club con 24 Sedi provinciali presenti in otto regioni e un numero di soci in lieve aumento ma il dato non esprime la ricchezza delle attività sviluppate nei diversi territori in cui siamo presenti.

Le nostre Sedi hanno infatti offerto a tutti una nutrita serie di iniziative locali realizzando un numero complessivo imponente di ritrovi, manifestazioni, gare, serate divulgative non solo tecniche ma anche inerenti la biologia degli ecosistemi acquatici, accanto ad uscite di pesca pratica a cui ognuno ha potuto partecipare. Di queste attività, senza le quali il Club non esisterebbe, dobbiamo tutti riconoscenza in primo luogo ai Responsabili di Sede e ai loro collaboratori che si sono presi e continuano a prendersi il compito di sviluppare le iniziative che danno modo di rendere tangibile quell’amicizia condivisa che in fondo è la sostanza del nostro sodalizio. Anche quest’anno abbiamo valorizzato alcuni di tali eventi a cui è stata data una valenza nazionale perché consentivano una partecipazione condivisa da sedi diverse. Ci riferiamo al raduno alla trota laghetto del 12 febbraio al lago Bellaria di Mediglia (Mi), alla gara “Perca Night” del 31 marzo a Como, al classico raduno alla cheppia dell’11 giugno a Isola Serafini (PC), al riuscitissimo raduno di street fishing del 24 giugno a Treviso, alla originalissima manifestazione di spinning dalla barca tenuta sul Ticino a Pavia l’8 ottobre, alla partecipata e gradita gara a luccio, bass e persico reale del 12 novembre all’Idroscalo di Milano. Abbiamo inoltre contribuito alla realizzazione nell’ambito dei campionati Fipsas di un quadrangolare di street fishing insieme alle società Old Black di Verona, Iron Fishing di Mantova e Bergamo Spinning, organizzando la terza prova che si è tenuta il 2 settembre sulle rive del Naviglio Pallavicino a Cumignano (CR). Anticipiamo che ora stiamo allestendo il calendario delle prossime manifestazioni nazionali, il cui dettaglio poi verrà puntualmente comunicato. Esso comprenderà fra l’altro: a gennaio una nuova manifestazione di trota laghetto; a febbraio una visita al nostro incubatoio di Merlino (LO); a marzo la nostra assemblea nazionale che potrebbe essere straordinaria nel caso divenga possibile, secondo le nuove regole della recente Riforma dello Sport, conseguire la qualifica di “associazione riconosciuta”, qualifica desiderabile in quanto separa la responsabilità sociale da quella personale di chi rappresenta l’associazione; a giugno una manifestazione in belly boat sul lago di Pusiano (CO), a luglio il classico raduno alla cheppia a Isola Serafini (PC) e in data da definire la ripetizione del raduno di street fishing a Treviso. Per realizzare le nostre iniziative ci siamo giovati nel 2023 del sostegno di alcuni sponsor che ringraziamo, in particolare le aziende Rapala Italia, Extra Fishing Gear, i negozi Boscolo sport/Big Fish e Adda Pesca.

Nel corso dell’anno, grazie all’impegno di Simone Carsetti, Matteo Morandi, Filippo Fuligni e Federico Giuntini, istruttori federali con qualifica Fipsas, abbiamo tenuto a Firenze e Como due corsi di avviamento allo spinning per neofiti.

Oltre all’attività ricreativa in senso stretto, che resta prioritaria, il Club ha continuato ad agire per dare rappresentanza nelle opportune sedi istituzionali agli interessi comuni della nostra tecnica e a sostenere concreti progetti di tutela ittico-ambientale.

Le sedi venete di Treviso, Venezia, Padova e Rovigo, in sinergia con la società “sorella” Lanciatori del Polesine e grazie alla proficua attività del nostro rappresentante presso la consulta regionale della pesca “Tavolo Blu”, Luca Passarella, hanno completato i progetti 2022 di rifaunazione delle popolazioni di luccio, tinca e persico reale nelle acque di pianura venete. Sono stati inoltre presentati, approvati e intrapresi i progetti 2023 che riguarderanno il persico reale, la tinca e l’anguilla. Avrebbero dovuto comprendere anche il luccio ma la prematura e inattesa scomparsa dell’allevatore Menozzi ha generato uno squilibrio nella disponibilità di avannotti della specie che ha imposto di posporre di un anno la loro ripresa. Inoltre numerosi soci veneti e lombardi si sono impegnati nei servizi di vigilanza come Guardie Ittiche Volontarie. Anche in Piemonte siamo presenti, grazie all’impegno degli amici Guglielmo Brizio, Cristiano Druetto, Mattia Gerion, Andrea Bedello e Luca Caviglia, nella Consulta Regionale della Pesca e in alcune Consulte provinciali, dove si sono confermati il no-kill assoluto per il luccio nei territori di Torino e di Cuneo e le zone di tutela della trota marmorata a Vercelli. In Lombardia, grazie alla costante azione del gruppo di volontari del Club coordinati da Maurizio Lozzi e Fabrizio Dallera, abbiamo sviluppato una collaborazione stabile col Consorzio Irrigazioni Cremonesi che ha permesso di confermare l’attività dello storico incubatoio dedicato al progetto Marmorata nel bacino del fiume Adda, estesa al luccio di ceppo italiano grazie a un laghetto artificiale dedicato alla sua riproduzione. Si è inoltre consolidata una collaborazione con Fipsas Bergamo che metterà a disposizione due incubatoi di valle, uno per il Brembo e uno per il Serio, al fine di costituire lotti di riproduttori di trota marmorata in cattività. Prosegue poi a Pavia il progetto di recupero del luccio nelle acque della lanca del Lido. In Emilia Romagna, grazie all’attività di Vainer Mazzoni, Enzo Venturini, Massimiliano Fabbri proseguono il monitoraggio della fauna ittica del lago di Molato e lo sviluppo dei progetti di recupero del luccio e trota di ceppo italiano in Romagna. Purtroppo la nota calamità dell’alluvione ha interrotto il progetto di recupero di luccio e persico reale sul Lamone a Faenza, che verrà ripreso quando possibile. In Toscana ad Arezzo gli amici Lorenzo Lombardi e Francesco Pratesi proseguono nel progetto di tutela del luccio sul lago del Calcione.

Si conferma infine la collaborazione del Club con il WWF nazionale.

Abbiamo in sintesi continuato a costruire quella trama di rapporti interni ed esterni al sodalizio che rende evidente come la condivisione della nostra comune passione per la pesca metta a disposizione non solo migliori opportunità per goderne personalmente ma anche la possibilità di contribuire a salvaguardare lo stato delle nostre acque e popolazioni ittiche.

Un’ultima importante notazione: dopo 15 anni di stabilità, l’assemblea 2023 del Club ha deliberato di portare dal prossimo anno la quota di iscrizione da 26 a 28 euro. La decisione è motivata dal costante aumento delle spese di gestione sociale, accentuatosi negli ultimi tempi, e in previsione delle spese straordinarie legate ai costi dell’acquisizione della qualifica di “associazione riconosciuta”.

Speriamo comunque che tu voglia rinnovare ancora una volta l’iscrizione a Spinning Club Italia e magari convincere un amico a fare altrettanto. Più siamo a difendere la qualità della nostra pesca e più avremo speranza di continuare a praticarla come vorremmo con pesci selvatici in ambienti sani e in equilibrio.

Auguri di serene festività natalizie e pescoso anno nuovo.

 

Il Consiglio Direttivo

Mario Narducci, Vainer Mazzoni, Ettore Ghezzi, Enzo De Carlo, Guglielmo Brizio, Simone Carsetti, Fabrizio Dallera, Renzo Della Valle, Lorenzo Lombardi, Francesco Pratesi, Enzo Venturini, Mattia Antepolla, Alessandro Trezzi