Si è appena svolto l’ormai più che tradizionale raduno nazionale alla cheppia targato Spinning Club Italia. Giunti ormai alla 23° edizione questo appuntamento ogni anno aggrega numerosi soci provenienti da diverse sedi.
Quest’anno, circa 40 da 3 regioni, hanno scelto di ritrovarsi a Piacenza, per partecipare a quella che più di ogni altra manifestazione rappresenta lo spirito ludico ed aggregativo di SCI unitamente all’indirizzo statutario di salvaguardia.
Anche se ad alcuni la cosa può suonare strana, la cheppia per chi pesca a spinning, rappresenta da tanto tempo una sorta di cult, molti spinner, infatti, ogni anno sono richiamati irresistibilmente sulle rive dei fiumi ad insidiare questo pesce tanto pregiato dal punto di vista sportivo quanto dal punto di vista biologico.
Tra gli obiettivi organizzativi di SCI infatti, vi è anche quello di sensibilizzare i pescatori verso questa specie autoctona che da sempre risale i nostri principali corsi d’acqua per la riproduzione, (da qui “italian salmon”) ma che nella sua popolazione ha sicuramente visto periodi di miglior benessere.
Per questo secondo noi è necessario far conoscere ai nuovi e ai più giovani che ancora non ne hanno avuto la possibilità la bellezza, la particolarità ed il valore di questa specie, cosi abbiamo scelto di farlo attraverso un raduno tra pescatori che hanno a cuore le sorti delle nostre acque e che sanno come trasmettere questi principi.
Anche questa edizione, come sempre è stata condita da momenti di passione piscatoria e da altri di pura goliardia, sfociando per finire gloriosamente in un pasto luculliano a base di materie nobili sapientemente cucinate e rigorosamente locali …